Truffe del falso nipote o poliziotto

Vi ha chiamato la polizia con la richiesta di denaro per qualche motivo? Siete stati contattati dall’ospedale, perché una vostra nipote è ricoverata e ha bisogno subito di soldi? Vi chiama qualcuno dicendo di essere un vostro parente o nipote e ha urgentemente bisogno di soldi?

 

Sono tutte truffe.

 

Gli ospedali e la polizia non chiamano o si presentano a casa per richiedere denaro in contanti. Le persone sconosciute che si dichiarano vostri parenti o amici di parenti, vi stanno ingannando.

 

Queste truffe stanno diventando sempre più comuni. Per i truffatori e le truffatrici è facile raccogliere informazioni anche personali sulle proprie vittime e guadagnarsi la fiducia delle persone, mettendo urgenza per ottenere subito i soldi.

 

È, quindi, essenziale essere preparati, perché può capitare a chiunque di essere contattati da un presunto parente, la polizia o l’ospedale che chiede soldi.

 

La polizia comunale invita tutta la popolazione a seguire queste semplici raccomandazioni:

1. diffidate sempre di persone sconosciute che, dicendosi un parente, un medico o un poliziotto, chiedono di consegnare loro denaro od oggetti di valore;
2. se avete dubbi o sospetti sull'identità della persona, interrompete immediatamente la conversazione o non aprite la porta;
3. non fate alcun pagamento (postale o bancario) a persone sconosciute e non consegnate mai denaro contante a chi si presenta come conoscente della famiglia, parente, agente di polizia o ospedali;
4. se la polizia si presenta a casa vostra, in caso di dubbio, verificate che gli agenti siano in divisa e chiedete che vi mostrino la loro speciale tessera di identificazione;
5. chiamate sempre e subito la Polizia comunale (091 785 76 76) o cantonale (117) per segnalare ogni caso sospetto.

La voglia di aiutare un parente in difficoltà, come anche il volersi sentire utili ed attivi e forse anche meno soli, è spesso il motivo che fa cadere nell’inganno.

 

Ci sono, però, vere e proprie bande internazionali che agiscono in maniera sistematica nelle varie zone in cui si mettono all’opera.