News ed eventi

Come liberare il giardino e il balcone dalla zanzara tigre

È arrivato il caldo e con lui anche la zanzara tigre. Se volete passare un po’ di tempo all’aperto, è importante seguire alcune regole.

Quasi ogni mese sembra segnare un nuovo primato rispetto all’anno precedente per quanto riguarda la temperatura. Molti hanno già osato fare qualche pranzo all’aperto e le finestre vengono spalancate sempre con più frequenza.

 

Ma una primavera sempre più precoce non è sempre una buona notizia. A risvegliarsi dal letargo non sono solo le farfalle, gli scoiattoli e i ricci. Anche qualcuno altro riprende le forze grazie alle temperature sempre più miti. La zanzara tigre, che da alcuni anni è divenuta un ospite sgradito della nostra regione, approfitta del clima più caldo per estendere anche il suo periodo di attività.

 

COME SI SVILUPPA

 

• Ogni zanzara femmina depone nella sua vita, che dura circa 1 mese, centinaia di uova, le quali in una settimana diventano nuovi adulti, che a loro volta deporranno altrettante uova ciascuno.

• Le uova sono deposte prevalentemente in piccole raccolte d’acqua ferma: la quantità di un bicchiere è sufficiente.

• La zanzara tigre appiccica le sue uova al contenitore, la schiusa di queste non è simultanea, le uova posso sopravvivere a secco anche per parecchi mesi, superando anche l’inverno per poi schiudersi appena sono sommerse nuovamente con acqua.

 

COME SI DIFFONDE 

 

• Non è una buona volatrice (copre solo brevi distanze – meno di 100 metri), quindi si riproduce dove è osservata.

• La zanzara tigre compie i suoi lunghi spostamenti entrando da clandestina a bordo di un qualsiasi mezzo di trasporto (autovetture, camion, container, ecc.).

 

COME COMBATTERE LA ZANZARA TIGRE

 

Il Comune di Losone continua a intervenire per eliminare la presenza della zanzara tigre dal nostro territorio, ma perché questo sia possibile è fondamentale che tutti le persone collaborino e seguano alcune semplici pratiche, poiché le zanzare si riproducono per il 90% in spazi privati.

 

Le zanzare tigre possono riprodursi solo in acque ferme o stagnanti, mentre nell’acqua corrente, come corsi d’acqua e fontane, le larve muoiono. Quindi, è necessario che agire su tutti i contenitori e luoghi in cui l’acqua si ferma.

 

 

Come combattere la zanzare trigre

 

Trattamento contro la zanzara tigre mediante BTI

Cosa è il VectoBac® G?

 

È un prodotto a base di Bti (Bacillus thuringiensis israeliensis), è biologico e selettivo per le larve di zanzara. Non ha pericolosità per l’uomo, per gli animali e per l’ambiente. Conservare il prodotto al riparo dalla luce, in un luogo secco e fresco (<20°C).

 

Dove posso trovare in commercio il VectoBac® G

  • Fela Ticino SA
  • Brico Fai da Te SA
  • Caminada Sementi SA, Cadempino

Come applicare il prodotto?

  • Applicate ca. 30 granelli di VectoBac® G a tombino (ca. 50l di acqua).
  • Nel caso il punto di acqua stagnante sia di dimensioni superiori o inferiori a quelle di un tombino stradale adattate la quantità di prodotto utilizzato. Per un pozzetto di grondaia sono sufficienti 10 granelli.
  • Effettuare il trattamento settimanalmente per tutto il periodo estivo (maggio-settembre)

Per maggiori informazioni e segnalazioni:

Gruppo cantonale di Lavoro Zanzare (GLZ)

Antenna - Laboratorio Microbiologia Applicata, SUPSI

Telefono: 058 666 62 46

Email: zanzaratigre@supsi.ch

Via al Castello

6952 Canobbio


Lunedì 25 Giugno 2018Ritorna

Torna su